venerdì 12 ottobre 2007

In IBM il NO al 53%

Ecco i dati della consultazione su Pensioni e Welfare nelle sedi IBM.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

DIAMO UNA OCCHIATA AI RISULTATI NAZIONALI PER QUANTO RIGUARDA LE AZIENDE METALMECCANICHE

Anonimo ha detto...

... E A QUELLI GENERALI RIGUARDANTI LA LOMBARDIA e L' ITALIA .

Anonimo ha detto...

.. scusate: ho sbagliato a inserire i link.
LOMBARDIA e ITALIA

f_fiac ha detto...

Nei dati riguardanti la Lombardia c'è un dato che non mi torna molto. Quello degli "aventi diritto".
Come hanno conteggiato gli aventi diritto? Erano aventi diritto tutti i lavoratori dipendenti, tutti i pensionati e tutti i lavoratori atipici. Possibile che in Lombardia (su una popolazione di circa 10 milioni di persone) vi siano solo 1,5 milioni di aventi diritto. Gli altri sono tutti imprenditori e commercianti, o al limite studenti?

Poi nella tabella riguardante i dati aggregati per categoria, non ha molto senso mettere i dati dei seggi territoriali. In ogni caso, che significato ha "aventi diritto" nei seggi territoriali. Come fanno ad essere solo 55mila?

ciao
Francesco

Anonimo ha detto...

In IBM il 47% ha votato SI!

Una divisione piuttosto netta della popolazione IBM. Allora mi chiedo: chi ha deciso per il no o per il si? Si può associare ciascun lavoratore che ha votato ad un profilo?
Io ci provo!
No: ha votato no il politicizzato di sinistra che preferisce tenersi una riforma Maroni più legge 30, disastrose, piuttosto che modificare le cose nell'immediato.
Si: ha votato si la popolazione apoliticizzata che non gradisce le riforme di Berlusconi ma non si schiera con l'estrema sinistra del paese. Molti Ibiemers che sperano in uno scivolo (che combinato ad uno scalino) offra la possibilità di ottenere la pensione.
Nulla/Bianca: Colui che vuole comunque essere presente ma non sa schierarsi ne con l'una ne con l'altra parte.
Non ha votato: il solito ibiemers che dorme sonni tranquilli sotto le ali protettrici dell'IBM e quindi non ritiene tali problemi un proprio problema.

Buona riflessione a tutti