venerdì 30 ottobre 2009

Sono fantasmi?

Nell'incontro con la direzione aziendale del 19 ottobre l'Esecutivo, anche a seguito di segnalazioni che sono giunte da molti colleghi, aveva chiesto di sapere se siano in corso dei programmi d'incentivazione alle dimissioni. IBM ha negato l'esistenza di programmi pubblici e non, così come ha seccamente smentito che in un reparto di Vimercate siano stati dichiarati esuberi e annunciata una campagna d'incentivazione
alle dimissioni.
La smentita è stata riconfermata ancora ieri 29 ottobre in occasione dell'Osservatorio paritetico aziendale, sebbene l'azienda dica - in modo un po' sibillino - di continuare a gestire casi personali e volontari di opportunità, per le persone e per l’azienda, riguardanti cessazioni consensuali del rapporto di lavoro.

Ma quanti casi personali ci vogliono per farlo diventare un programma aziendale?

Nel frattempo continuano ad arrivarci segnalazioni in contrasto con quanto affermato dall'azienda. Solo fantasmi?

5 commenti:

QUESTI FANTASMI ha detto...

Possono smentire tutto quello che vogliono e tentare di menarvi per il naso...
Il piano pubblico non ci sarà, ma i 'casi personali' a cui si offre una 'opportunità' potrebbero essere qualche centinaio e non toccano solo AMS.
Altro che fantasmi.
Ma forse qualcuno preferisce non vedere e non sentire, anche nel sindacato,perchè tanto stavolta non tocca a lui. O perchè non sa cosa fare.

IL COMITATO ha detto...

Lodi Lodi Lodi alla Cisl, che lancia
la fondamentale campagna d'autunno con raccolta di firme
'Salviamo lo Zecchino d'oro',
aspettiamo che Cgil si mobiliti a favore di poltrona e portafoglio di
Fazio-Dandini-Floris-Annunziata,
Uil non pervenuta,
certo che se i problemi sono questi
ha ragione Berlusconi,in Italia si sta benissimo, e in IBM pure...

un corista ha detto...

...è un investimento sul futuro!

aliseè ha detto...

ma che futuro d'Egitto,
solo Cristina D'Avena (ammazza...)
ha fatto la cantante, di quelli usciti dall'Antoniano.
Piuttosto, dei 700 colleghi a rischio
della lista del ministero per lo sviluppo, dove fra le aziende in crisi ci sta pure ibm italia,
nessuno ne parla, nessuno ci pensa,
nessuno che guardi avanti oltre il 6 gennaio.
'na bella carrettata de carbone,
nun nfarebbe male a quarcheduno

aliseè ha detto...

INFORMAREZZO-23 dicembre

La Rai (Radio Televisione Italiana) rescinde i contratti con Agile (ex Eutelia)

Resta difficile comprendere cosa abbia spinto la società a liquidare contratti e clienti di inestimabile valore commerciale, quali appunto la Rai, ma anche ministeri, regioni, aziende sanitarie, banche, enti locali. Intanto sono attese per oggi le decisioni del tribunale fallimentare

Mentre l'IBM Italia sta brindando a tanta grazia di Dio, noi tutti speriamo che anche i lavoratori licenziati, trovino spazio nell'allargamento del bacino commerciale della stessa IBM.

Queste le motivazioni: "La Rai, nel momento in cui Eutelia ha comunicato senza preavviso la sua decisione di trasferire il contratto con l'Azienda alla societa' Agile, ha proceduto a verificare la sussistenza di tutti i requisiti di solidita' della nuova societa' come previsto dalle norme contrattuali. La trattativa e' andata avanti per vari mesi. Non avendo ricevuto le necessarie garanzie e avendo verificato gravi inadempienze ha dovuto rescindere il contratto per poter garantire il servizio". E' quanto spiega la Rai in una nota in cui risponde alle proteste, e aggiunge: "l'incarico e' stato quindi affidato all'IBM, che nella gara era risultata al secondo posto, per completare il periodo previsto contrattualmente". "Nella trattativa con la Rai, l'IBM si e' impegnata a favorire l'assorbimento del maggior numero degli ex dipendenti di Eutelia che erano impegnati nel lavoro per la Rai", sottolinea infine la Rai.


Allah Akbar